TRIEST NGO è stata fondata il 9 aprile 2013 (link), la sede è ubicata in 27 Old Gloucester Street presso la British Monomarks, agenzia fondata nel 1925 fornitrice di servizi per le ragioni sociali nell’U.K. Il bilancio e gli adempimenti fiscali di Triest NGO con le disposizioni di legge dell’U.K. sono regolari.
TRIEST NGO è stata creata allo scopo di poter agire lontano da Trieste per gli interessi di Trieste e potersi avvalere degli strumenti giuridici forniti dall’U.K. e dalle Leggi internazionali, difficilmente applicabili in Italia e tanto meno nella “zona grigia” di Trieste e del suo Territorio.
Chi, dal 9 aprile 2013 ad oggi si è allontanato dal nucleo originario di Triest NGO, l’ha fatto serenamente sua sponte, oppure si è autoescluso dopo aver tentato di impadronirsene generando divisioni con i soliti ricatti, insinuazioni, minacce ecc. e assumendosi la responsabilità delle sue azioni. Gli è andata male, insomma. Triest NGO, una volta eliminata la zavorra, ha proseguito il suo percorso e sia pur con gli scarsi strumenti finanziari a disposizione, è riuscita ad eseguire oppure portare a termine le seguenti azioni:
— La campagna per il riconoscimento al Diritto di Cittadinanza per gli aventi diritto nel Territorio Libero di Trieste. Lo scorso 25 e 26 novembre la richiesta per il diritto alla cittadinanza è stata dichiarata ammissibile dal Commissariato per i Diritti Umani di Ginevra (Office of the High Commissioner for Human Rights).
— Una seconda e più approfondita sessione sul tema “cittadinanza” è prevista nuovamente presso la sede ONU di Ginevra il prossimo 19 giugno. Nessuno, dal 1954, era riuscito a riallacciare relazioni a questo livello, per Trieste. E i cittadini del Territorio mai vi sono stati rappresentati, prima. Lo “spazio” per gli interventi durante le assemblee ONU è concesso a Triest NGO di volta in volta da NGO in grado di interporsi con tutti gli Uffici ONU (Consiglio di Sicurezza compreso) tramite l’ECOSOC (link).
— TRIEST NGO ha commissionato nell’autunno 2013 ed ottenuto nel febbraio 2015 il primo expertise (studio specializzato) sulla questione di Trieste, affidato allo Studio “20 Essex street” di Londra, uno dei più autorevoli Studi di Public International law mondiali, ed è stato firmato dai Professori Guglielmo Verdirame (King’s College of London) e Thomas Grant (University of Cambridge).
L’idea di realizzare l’expertise è stata di Triest NGO, l’individuazione degli autori di primaria importanza, allo scopo di poter disporre del giusto “peso diplomatico”, fin dai primi contatti telefonici è stata di Triest NGO, così com’è stato solo ed esclusivamente di Triest NGO tutto il lavoro svolto a Trieste per fornire lo Studio “20 Essex street” del materiale necessario alla riuscita del documento di 40 pagine inerente la questione di Trieste, diviso in tre parti: la prima affronta la sequenza storica dei trattati internazionali, la seconda, naturalmente verte sul tema “Porto Internazionale di Trieste”, la terza sul tema del “freedom of speech” (libertà di parola come presupposto di democrazia – diritti umani sul TLT).
È in programma una conferenza per diffondere il senso e il significato dell’expertise. E’ stato possibile realizzarlo solo ed esclusivamente grazie alle offerte spontanee dei Triestini. La loro fiducia è stata ben riposta.
— TRIEST NGO ha inviato una corposa denuncia alla sede ONU di Ginevra elencando tutte le inadempienze dell’amministrazione italiana nei confronti del Porto Internazionale di Trieste e delle disposizioni dell’all. VIII denominata “Port Inquiry”. La denuncia è stata inoltrata alla Commissione competente sui territori in amministrazione, ed ha seguito il corretto iter indicatoci a Ginevra. La Commissione ONU risponderà entro sei mesi.