Progetto AMEM-Ferriera: incontro con Johannes Kuehmayer

TRIEST NGO ha invitato a Trieste l’ing. John Kuehmayer, titolare della Amem, azienda viennese di progettazioni tecnologica nel campo dei trasporti e della logistica, che ha esposto il suo progetto di piattaforme galleggianti da installare nella zona della Ferriera di Servola.

Il progetto prevede la costruzione di una piattaforma logistica proprio nel sito antistante la Ferriera che come ben sappiamo presenta una gravissima situazione di inquinamento.
La piattaforma permette di ospitare circa 1.000.000 di teu e di essere collegata, mediante linee ferroviarie, al futuro mega-hub di Vienna.

La proposta della Amem è stata inviata anche all’autorità portuale,al comune,alla provincia,alla regione e agli uffici tecnici della Fincantieri, senza ottenere a oggi alcuna risposta in merito, né è stato instaurato alcun dibattito pubblico.

Noi riteniamo invece che tale progetto vada invece analizzato, in quanto rappresenta una valida alternativa per la riconversione della Ferriera, in grado di garantire sia i posti di lavoro che la bonifica dell’area inquinata.

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Ecco una dichiarazione di Kuehmayer rilasciata il 15 febbraio 2015 a Trieste:

“Il mio nome è John Kuehmayer , della Austrian Marine Equipment Manufacturers.
Sono venuto qua nel 2012 per vedere come funziona il porto di Trieste e per vedere se era applicabile in questo porto la nostra idea di piattaforma galleggiante  per i container.
Per vedere se si poteva utilizzare a Servola il nostro progetto e l’idea era di costruire gli impianti presso la Fincantieri.

Trieste ha bisogno di avere un impianto che venga predisposto molto rapidamente perché non c’è molto tempo. L’idea è di avere un sistema galleggiante di piattaforma container con collegamento a terra. I moduli potrebbero venir costruiti facilmente a Monfalcone e poi trainati via mare fino a Servola. Il nostro impianto non interferirebbe in alcun modo con i progetti di Arvedi sulla sistemazione della Ferriera.

Trieste dovrebbe essere il punto terminale di un collegamento che partendo da Vladivostok e  attraversando la zona di Vienna arriva in Adriatico. Praticamente nella zona di Vienna verrebbe fatto il passaggio dallo scartamento ferroviario largo-russo a quello europeo classico.
Il collegamento con Trieste dovrebbe essere basato sulle due nuove linee in costruzione del Semmering e del Coralm Alp. Trieste potrebbe diventare un centro di smistamento simile a quello di Rotterdam con un collegamento diretto tra Trieste e il Centro Europa.”

Maggiori informazioni sul progetto

Sito ufficiale AMEM